2 maggio 2012

Farian Sabahi La politica estera della Repubblica islamica dell’Iran. Oltre le primavere arabe, tra sanzioni internazionali, crisi economica e dissenso interno

Farian Sabahi (1967) ha conseguito il Ph.D in Storia dell’Iran (sull’istruzione in Iran negli anni Sessanta e Settanta) presso la School of Oriental and African Studies di Londra. Per il post-dottorato ha fatto ricerca sull’economia del petrolio in Iran (contratti buy-back) e per l’assegno di ricerca sulle zone di libero scambio nell’Iran meridionale.Nell’anno accademico 2011-2012 insegna Yémen: Histoire, politique, société alla Facoltà di Lettere dell’Università di Ginevra (primo semestre), Storia dei Paesi islamici all’Università di Torino (marzo e aprile) e Politica ed economia del medio ed estremo oriente all’Università della Valle d’Aosta (maggio). All’università della Valle d’Aosta ha tenuto, nel primo semestre, il modulo Relazioni Internazionali del Medio Oriente. E’ autrice di vari saggi tra cui Storia dell’Iran 1890-2008 (Bruno Mondadori, Milano 2009), Un’estate a Teheran (Laterza, Roma 2007, prefazione di Sergio Romano), Islam: l’identità inquieta d’Europa. Viaggio tra i musulmani d’Occidente (Il Saggiatore, Milano 2006, prefazione di Ferruccio De Bortoli) e The Literacy Corps in Pahlavi Iran 1963-1979 (Ed. Sapiens, Lugano 2002). Nel novembre 2010 ha pubblicato Storia dello Yemen (Bruno Mondadori).Giornalista professionista, scrive di questioni islamiche per le pagine di cultura del Sole24Ore, il supplemento Io donna del Corriere della Sera, il settimanale Vanity Fair e il bimensile di politica internazionale East. Collabora a Radio Popolare, Radio24 e Radio Svizzera.

 
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